Tra i progetti finanziati dall’asse 7 dedicato all’accoglienza e all’integrazione anche l’edificio di Via dell’Emigrante.
La caserma del Corpo della Forestale di Capracotta è stata oggetto di un importante lavoro di riqualificazione grazie al finanziamento del progetto denominato “Montagna Accogliente” candidato dall’amministrazione e finanziato dal Ministero dell’Interno.
L’accorpamento del Corpo Forestale dello Stato da parte dell’Arma dei Carabinieri aveva cambiato le sorti dell’edificio attiguo al Santuario della Madonna di Loreto, ma la misura ministeriale ha permesso di immaginare nuove funzioni per l’ampio edificio disposto su due piani all’ingresso del paese di Capracotta.
“Nel solco di una naturale e consolidata predisposizione all’accoglienza, – rimarca il sindaco Candido Paglione – il Comune di Capracotta ha inteso mettere a disposizione l’edificio, così ristrutturato – per dare ospitalità a nuclei familiari provenienti da quelle parti del mondo dove esistono oggettive difficoltà a vivere in condizioni di normalità. Si tratta di un messaggio di solidarietà importante che impegna l’intera comunità in un percorso di accoglienza e di integrazione”.
Grazie ad una importante dotazione finanziaria le Amministrazioni Pubbliche hanno potuto così rafforzare le condizioni di legalità di cittadini e imprese, al fine di incentivare lo sviluppo economico e migliorare la coesione sociale, in particolare delle regioni meno sviluppate.
Attraverso l’asse 7.1.1 il PON Legalità ha finanziato azioni di recupero, adeguamento e rifunzionalizzazione dei beni pubblici per le esigenze di accoglienza e integrazione dei migranti regolari.
L’edificio di Capracotta è stato riprogettato per ospitare più nuclei familiari offrendo soluzioni anche per il personale addetto alle funzioni.
Al primo piano, trovano spazio una zona soggiorno comunitaria, locali di servizio e zone notte con servizi igienici indipendenti. Tutti gli ambienti sono arredati e potranno accogliere nuclei aderenti al progetto secondo le disposizioni del Ministero dell’Interno.
